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Faido-Polmengo

Giornata delle porte aperte al cantiere dell' AlpTransit

 

15 maggio 2004

 

 

Segnidiversi segnati in versi dal centro della Terra.

Racconti raccolti, frasi riflesse, paure rimbalzate, odori descritti verranno espressi – raccontati da chi abita, lavora e visita le viscere della terra.

I conduttori dell'azione pittorica, nell'ambito della giornata, tradurranno in immagine e in scritture i pensieri, dubbi e pregi di una giornata di «emozioni speciali». Lo sguardo del visitatore occasionale, le riflessioni del minatore, le ansie dei quadri superiori, le ricerche-studi degli ingegneri verranno concentrati dentro il segno grafico-pittorico sulle pagine del giornale-oggetto che diventerà testimone del momento (e sarà da aggiungere alle pagine già realizzate a Frutigen, Rueras e Pollegio).

Una colonna sonora sarà prodotta da due musicisti che tradurranno i suoni del luogo in una composizione in situ.

L'azione verrà ripresa in video che sarà un «effetto collaterale» (con altri che si produrranno) durante il percorso di SEGNIDIVERSISEGNATIINVERSI per un «espressione creativa preventiva».

 

 

 

Faido 15 maggio 2004 ore 09.00–16.00

Faido-Polmengo, nell'ambito della giornata delle porte aperte al cantiere.

Partecipano:

Nando Snozzi e Gianni Hoffmann: due conduttori che disegneranno e scriveranno alternandosi nelle funzioni.

Ivano Torre e Carl Ludwig Hübsch: due musicisti, percussioni e tuba, che accompagneranno l'evento con musica improvvisata.

Claudio Tettamanti: operatore video che produrrà una testimonianza visiva dell'evento.

  < > , 03.12.2006
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