DAL 3 GIUGNO AL 11 GIUGNO 2017
VERNISSAGE: SABATO 3 GIUGNO 2017 / 17.30 – 20.00
ORARI D’APERTURA:
LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ, 15.00 – 22.00
GIOVEDÌ, VENERDÌ , SABATO, DOMENICA 14.00 -18.00
MYRIAM ZANI, NADIA VIVIANI, VANNA SUÀ, MURIEL COPES, CAROLINA MARCACCI ROSSI, NATALIA MENGONI DAVID, MARIO BUCILLI, MARCO NISOLI, MARY ZICHELLA, MARIA GRAZIA BALDASSARI, PAOLA FERRAZZINI, PATRIZIA RIMOLDI, TIZIANA TSCHUDI, CORINNE ARNER, GABY SCARONI, ROBERTA PIEMONTESI, SILVIO BOMIO, NADIA CAMPONOVO, ZAIRA SNOZZI, SELINE BIAGGI, GIANNA BOLDINI, FLORIANO CASTELLI, LEONARDO DA VINCI, MARC DE AMBROGI, GESSICA DROGHETTI, ALDA FALCHETTO, MARLIS GIANFERRARI, SIDONIA MARTINOLA, LORENA MASSARI, BRUNA ROSSI, PIERGIORGIO ROSSI, MARLYSE SPERONI TOMASETTI, ELENA SEDILI
«DISEGNISENZALIMITI 2017»
Ho sempre inteso l’arte come il portale per entrare in un mondo senza limiti, dove si intercalano sorprese e segreti, meraviglie e ossessioni, un territorio dove dubbi e certezze scombussolano gli equilibri dati per certi. L’incontro con l’arte può rivelare un alfabeto sconosciuto che permette la lettura della realtà in chiave inconsueta e dove si scoprono geografie con dei confini che non erano percepibili e praticabili. L’arte può diventare una passione con la quale si intende la vita che spinge a formare una civica facoltà di discernere il bene dal male. Spesso, quando cammino, l’orizzonte si allontana sempre di più, creandomi spazi per pensieri e visioni. La pittura, con la complicità di altre attività creative e la fantasia con la sua linfa vitale, mi evita di cadere nei tranelli piazzati dai profanatori della Madre Terra e proseguire con una camminata assistita. Nell’arte c’è qualcosa che mi rassicura e che allo stesso tempo mi tormenta. Un dipinto, un teatro, una poesia, la musica, un romanzo, una scultura possono scuotermi l’intimità e mettermi dubbi sulla capacità dello sguardo di appagare l’identità “dell’estremo IO”, e nello stesso momento, stimolare la mia voglia di esserci e contrastare le minacce che incombono da sempre sull’essere umano e che ne alimentano la violenza. La ricerca dell’ordine ed il fascino del caos sono due punti nevralgici in cui mi imbatto da sempre. Cerco regole e canoni per salvaguardare il soffio vitale, ma mi perdo spesso nel reale funzionamento del mondo. Mi stupisce l’impossibile stravaganza di un’armonia impossibile e la consapevolezza di essere ostaggio del vago, indistinto, approssimato e presunto sentimento di essere testimone del degrado sociale collettivo. Mi è difficile pensare a un accordo internazionale per arrivare ad una pace che comunque sarà sempre armata. Sorrido al pensiero che anche sul cibo c’è una specie di guerriglia diffusa, infatti è difficile digerire le disparità tra vegani, vegetariani, carnivori e cannibali. Inoltre, immagino che tra i finanziatori del disastro sociale, i disagi siano molto peggio e gli accordi quasi impossibili, poiché le strategie che mettono in atto per impedire agli esseri umani un agio esistenziale, sono irreversibili fin dalla notte dei tempi. Mi sembra che tutto sia fagocitato in un circolo vizioso, irrispettoso delle regole del vizio, e che diventi protagonista di situazioni pericolose. Nei miei corsi di pittura e disegno il potenziale creativo che ognuno mette in atto è inquieto e rasserenato, come se fosse immerso nell’immobilità delle acque scure del mare o scosso dall’immensa energia dei prodromi di una tempesta o attratto dal misterioso fascino dell’universo. Si dibatte, si riflette, si ride, ci si incazza. Probabilmente non si dipingono i ritratti dell’anima, però ci si appropria di una sosta, dove non ci sono colpe e disastri, ma si vivono momenti di condivisione di immagini e di idee.
PERCIÒ I PARTECIPANTI ALL’ESPOSIZIONE ”DISEGNISENZALIMITI 2017”, HANNO ADERITO ALL’IDEA DELLA SOLIDARIETÀ E HANNO CREATO (OLTRE AL PROPRIO LAVORO INDIVIDUALE) UN’OPERA 30X30CM CHE SARÀ MESSA IN VENDITA A 150.—FR.
IL RICAVATO QUEST’ANNO SARÀ DEVOLUTO ALL’ASSOCIAZIONE FIORDALISO, DI COMANO, CHE SI OCCUPA DI OFFRIRE AIUTI FINANZIARI A BAMBINE/I E RAGAZZE/I, RESIDENTI IN TICINO E IN DIFFICOLTÀ, PER ATTIVITÀ EDUCATIVE, SPORTIVE E RICREATIVE.
Nando Snozzi 2017